Mese: Aprile 2013

Il 22 aprile 2013 si celebra la Giornata Mondiale della Terra, conosciuta a livello internazionale come Earth Day e giunta al 43°anniversario.

Quest’anno l’Earth Day è dedicata al cambiamento climatico ed agli effetti che comporta nella vita delle persone, degli animali e degli ecosistemi.

Per scoprire e far conoscere il volto del cambiamento climatico il network internazionale dell’Earth Day ha indetto una raccolta di fotografie online, in cui le immagini mostreranno gli effetti concreti che questo cambiamento sta portando in tutto il mondo.

L’Earth Day Italia organizza anche quest’anno un grande concerto per la Terra: l’appuntamento è a Milano presso il Teatro della Luna, dove si esibiranno Fiorella Mannoia ed il cantante algerino Khaled. Sul sito di Earth Day Italia sarà possibile seguire il concerto in streaming e l’evento sarà preceduto da una maratona web di interventi in cui giornalisti, artisti ed esperti racconteranno la propria visione della Giornata Mondiale della Terra.

Sta per uscire nelle sale cinematografiche Planet Ocean, il documentario diretto da Yann Arthus-Bertrand e Michael Pitiot che venne proiettato in anteprima mondiale in occasione dell’Earth Summit 2012 di Rio de Janeiro.

Il documentario si avvale della partecipazione di molte eccellenze della cinematografia aerea e subacquea, dell’oceanografia e della biologia, ed è una denuncia dei mali che affliggono gli oceani.

L’intento di Planet Ocean è quello di coniugare splendide immagini degli oceani con un appello all’umanità, affinché smetta di essere il principale predatore degli oceani. I mari ricoprono oltre il 70% della superficie terrestre, ospitano l’80% della biodiversità e producono il 50% dell’ossigeno sulla Terra, ma stanno morendo a causa dell’inquinamento, della cementificazione delle coste e per lo sfruttamento intensivo della pesca.

 

 

Il libro la sfida delle 100 cose racconta l’esperienza di Dave Bruno, un uomo che ha deciso di reagire al consumismo eliminando tutti gli oggetti superflui e provando a vivere con cento cose. Questa iniziativa è stata seguita dai media americani suscitando un grande interesse e la nascita di un vero e proprio movimento.

Il libro è una risposta alla cultura del materialismo, che induce a vivere desiderando costantemente l’acquisto di nuovi oggetti senza mai trarne appagamento o soddisfazione.

La sfida delle 100 cose offre aneddoti e consigli pratici per riflettere sul vero valore delle cose, liberarsi dal superfluo e vivere una vita più ricca di significato.