Con il termine water footprint si indica il consumo di acqua necessario per produrre un bene o per svolgere un’attività. Ogni nostra azione genera un impronta idrica, diretta (l’acqua che consumiamo sotto la doccia, lavandoci i denti o preparando un piatto di pasta, un tè o un caffè) o indiretta (l’acqua necessaria a produrre la bistecca o l’insalata che mettiamo nel carrello della spesa, quella usata nella lavorazione dei vestiti che indossiamo e così via).
Ridurre la nostra impronta idrica è possibile adottando alcuni piccoli accorgimenti quotidiani come chiudere l’acqua mentre laviamo i denti ed usare dei frangiflutti nei rubinetti di casa, mentre per la nostra impronta idrica indiretta è bene sapere che la produzione di carne impiega il doppio o il triplo dell’acqua necessaria a produrre frutta e verdura.
È possibile calcolare la nostra impronta idrica con un questionario in inglese online, per i più pigri e per gli amanti dell’IPhone è disponibile un’applicazione su ITunes.